sabato 24 marzo 2012

risi e bisi reloaded

Cari amici della verdura primaverile, la ricetta di oggi è un classico rivisitato della cucina veneta. A metà strada tra il risotto e la minestra, questo campione della tradizione prevede un laborioso processo di cottura dei baccelli, che vengono fatti bollire nel brodo e poi setacciati per ricavarne una purea profumata. Non essendo io di origni venete, non ho avuto timori referenziali nel riproporre questo risi&bisi in una chiave più semplice ma comunque gustosissima! Invece della pancetta ho usato il prosciutto cotto e per aggiungere un pizzico di cremosità ho mantecato con un cucchiaio di crescenza.


sabato 17 marzo 2012

Pescetto al forno con verdure

Cari amici della lisca di pesce, ricetta sprint per un buon secondo di mare, che ci sta sempre bene. Volevo scrivere un racconto ad hoc per questo piatto, una storia che riguardasse la lotta commerciale tra due cooperative di pescatori divise dalla visione e dai valori alla base del loro lavoro. Poi invece ho lavato i piatti, ho fatto la lavatrice, ho passato l'aspirapolvere e la mia voglia di scrivere un racconto è andata a farsi friggere....! Quando la musa ispiratrice si scontra con la casalinga di voghera che alberga in ognuno di noi, la musa ispiratrice è una musa morta. Inutile insistere, sarà per un'altra volta. In compenso, il piatto di oggi è buono buono, abbastanza veloce e sampre gradito. Ovviamente, più il pesce è fresco, migliore sarà il risultato.

martedì 6 marzo 2012

Il melting pot della verdura

Cari amici del gran mischione, oggi un piatto che vi farà andare in sollucchero.. Parliamo del principe dell'eterogeneo, Signore e padrone della dinastia delle minestre, Cavaliere dell'ordine dei SalvaFrigo: il Minestrone col riso also known as la zuppetta della nonna. Da bambina ne andavo matta (ero già ai tempi una ragazzina atipica..) e ne ingurgitavo pentoloni interi, immaginando che in quella pentola sul fuoco bollisse la pozione fortificante di Asterix.. Certo, doveva essere fatto in un certo modo:
1) rigorosamente passato, senza la possibilità di riconoscere alcuna verdura
2) senza legumi, che resta la buccia e ti si appiccica al palato
3) fatto con verdure fresche. No alle buste surgelate
4) evitando il retrogusto di bruciato, che lì quando butti il riso è un attimo che ti si attacca al fondo della pentola.