Saltimbocca alla romana ma non troppo

E niente. Ci ho ripreso gusto. Questa ricetta è per voi, che mi avete spronata, sostenuta, sgridata e incoraggiata a riprendere il blog. Grazie.

Ma soprattutto, grazie al vostro stomaco :-)

E allora, visto che I'm back, beccatevi 'sta rivisitazione dei saltimbocca alla romana: piatto della nonna per eccellenza, facilissimo da preparare, con un cuore di salvia che vi farà salivare a lungo.

 

Lo so, lo so. Già sento er lamento del purista "Eh ma i saltimbocca non sono arrotolati". Giusto. C'avete ragione.

Massiccomeche a me i saputelli me stanno sulle palle e gli involtini me fanno un sacco simpatia, io li faccio così. Con buona pace della tradizione.



Ingredienti:

6 fettine di vitella
6 foglie di salvia
3 fette di prosciutto crudo
farina per infarinare
vino bianco per sfumare
burro
sale e pepe
6 stuzzicadenti

Con l'aiuto di un batticarne, assottigliate le fettine di vitella. Stendete sopra la carne le mezze fette di prosciutto e le foglioline di salvia (lavate).

Arrotolate le fettine e chiudetele con uno stuzzicadenti.

Passate gli involtini nella farina. In una padella, fate sciogliere dolcemente il burro e rosolate i saltimbocca (salati e pepati) su tutti i lati fino a che non si sarà formata la crosticina. Sfumate con il vino e lasciate evaporare.

Chiudete con un coperchio e abbassate la fiamma. Lasciate cuocere per una decina di minuti (se si asciugano, aggiungete un poco di acqua).

Occhio che saltano dal piatto e vanno dritti in bocca :-)