sabato 30 marzo 2013

Carciofi alla Romana

Cari amici del pranzo di pasquetta, oggi condivido con voi una ricetta tradizionale delle mie parti.. Il carciofo a Roma, se non è re è principe: nelle campagne laziale, cresce una varietà di carciofo molto rinomata detta "mammola". Sono ortaggi meravigliosi, compatti, grandi, con una corona di foglie ben chiusa e dalle tenere sfumature violacee.

Il segreto per cucinare dei buoni carciofi, che quando li mangi non maledici il cuoco per via delle spine o delle foglie troppo coriacee, è il seguente: NON SIATE TIRCHI!!

Il carciofo va pulito bene, scartando tutte le foglie esterne, riducendone l'ampiezza praticamente alla metà.. Se all'interno c'è un po' di "fieno" (quella parte pelosa bianca) toglietela! E anche con l'olio, bisogna andarci giù decisi... Insomma, se assomigliate al vecchio protagonista della Roba di Verga, se zio Scrooge è il vostro modello di riferimento, se di cognome fate Avaro, allora forse non è il caso che vi cimentiate con questo piatto...!



Ingredienti:

4 carciofi "mammole"
1 limone
olio e.v.o.
pangrattato
aglio
mentuccia
prezzemolo

In una ciotola, mettete dell'acqua e un mezzo limone, in modo che l'acqua sia ben acidula. Iniziate a pulire i carciofi: togliete le foglie esterne fino a che non resteranno solo quelle più tenere (tendenti al giallo.. ve lo ripeto: NON SIATE TIRCHI se no viene uno schifo..). Con il coltello, tagliate in modo obliquo la parte delle foglie dove ci sono le punte. Create un buco al centro del carciofo. Pulite i gambi facendo attenzione a mantenere solo la parte meno coriacea (c'è una specie di cerchio nel gambo, seguite quello!).
Una volta puliti, metteteli nell'acqua con il limone in modo che non anneriscano. Preparate un trito con il prezzemolo la mentuccia e mezzo aglio, a cui avrete tolto l'anima (la parte interna). In una ciotola, veersate quattro cinque cucchiai di pangrattato, unite il trito, un pizzico di sale per ciascun carciofo e un cucchiaio d'olio.

Mescolate. Riempite i carciofi con il trito e mettete a scaldare un dito d'olio in una pentola.

Mettete i carciofi a testa in giù, aggiungete un dito d'acqua e foderate il coperchio della pentola con della carta da forno (o quella del pane). Cuocete a fiamma media per una ventina di minuti.









E buona Pasqua :-)

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