venerdì 16 settembre 2011

Frittatone 1000 gusti + uno

Avete presente quelle zucchine asfittiche che si annidano negli angoli del vostro frigorifero? O quegli scampoli di formaggio imprigionati nel cellophan che vi implorano di essere mangiati? Date il meritato riposo ai vostri avanzi... Preparate un Gran Frittatone di fantozziana memoria! Mmmmm.. che bontà! E quante versioni ce ne sono... Già, perché la frittata si può fare con praticamente tutti gli avanzi che avete in frigo e dunque assumere tutte le forme e i profumi che più vi aggradano (cercando di evitare gli harrypotteriani cerume e muffa!)

Diciamo la verità, se come me siete amanti del Gran Mischione, allora questa è la ricetta adatta: non ci sono limiti, non ci sono regole, non ci sono tabù... Solo la vostra fantasia, la vostra audacia e gli ingredienti che avete a disposizione nel frigo. Può essere alta, può essere bassa, può essere asciutta o molliccia, dipende solo da cosa vi piace di più. Personalmente, la morte sua è dentro il panino, possibilmente una rosetta.

Un piatto semplicissimo, veloce, gustoso sia freddo che caldo, sempre gradito dagli ospiti e dai bambini. Certo, non è il massimo della nouvelle cousine nè della leggerezza, ma se i vostri ospiti sono più per la sostanza che per l'apparenza, non indugiate... Prendete le uova  e aprite il frigo! Nel mio, oggi ho trovato:

Ingredienti: ( per 4 persone, a meno che tra i vostri commensali non vi sia un Emo che mangia per 3)
4 uova
4 zucchine romanesche
2 cipollotti freschi
2 filetti di alici sott'olio
olive nere
aglio
latte
parmigiano
olio e.v.o.
olio di semi
sale e pepe

Tagliate via la parte verde e le radichette dei cipollotti. Affettateli sottili sottili.


Fate scaldare l'olio e.v.o. in un padellino, spezzettate le alicette e con un mestolo di legno girate fino a che non si saranno sciolte. Aggiungete i cipollotti e fate soffriggere a fiamma bassa. Salateli, aggiungete un mezzo cucchiaino di zuccheroe un dito d'acqua. Coprite con un coperchio e fate cuocere per una ventina di minuti. Nel frattempo, lavate e tagliate in senso verticale le zucchine. Affettate le metà sottilemente. Schiacciate le olive nere con le dita per eliminare il nocciolo. Mondate uno spicchio d'aglio.


In una padella, fate scaldare l'olio,aggiungete l'aglio e fatelo imbiondire. A questo punto versate le zucchine e le olive e lasciate cuocere a fiamma alta, sfumando, se vi piace con un dito di vino bianco. Quando saranno ben trifolate (fase di sbruciacchiamento), spengete il fuoco.
In  una ciotola, sbattete le uova con una forchetta. aggiungete il parmigiano, il latte, il sale il pepe e se vi piace una grattata di noce moscata. Continuate a mescolare con la forchetta fino a che gli ingredienti non saranno ben amalgamati. A quel punto, aggiungete le zucchine e i cipollotti.


In una padella più o meno ampia (a seconda che vogliate una frittata più bassa o più alta) fate scaldare abbondante olio di semi. Quando sarà ben caldo (va bene se gettando una goccia di uovo comincia a friggere subito) versate il composto e, aiutandovi con un mestolo di legno, sollevate leggermente i bordi di tanto in tanto, affinche l'uovo crudo rimasto in superficie si depositi verso l'esterno.


Dopo circa 6/7 minuti va girata. E qui ci vuole un pizzico di destrezza e anche di fortuna! Prendete un coperchio possibilmente piatto che copra interamente la padella. Con un gesto veloce e deciso girate la padella (attenti che l'olio potrebbe uscire e ustionarvi una mano!). La frittata ora è sul coperchio e con un movimento sussultorio, rimettetela nella padella. Voilà, la frittata è girata! L'operazione del rivoltamento io la faccio sopra il lavello della cucina, così, in caso di disastro, pulisco più in fretta...!
Lasciatela cuocere per altri 5 o 6 minuti. Spengete il fuoco, prendete un piatto piano e ripetete l'operazione del rivoltamento. La frittata è pronta, potete andare a chiamare il Ragionier Filini!!




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