sabato 9 luglio 2011

Grande Classico

Alcune delle ricette che più hanno colpito la mia immaginazione e che costituiscono le pietre angolari della mia cucina risalgono ad episodi della mia infanzia. Questa in particolare, mi ricorda una cena di vent'anni fa che mia madre diede per il suo capo. Avevo circa sei anni, e ricordo bene la preparazione di quella serata: la mamma era tesissima ed erano almeno 4 giorni che spignattava in cucina. Per non saper nè leggere nè scrivere, decise che il secondo sarebbe stato il Vitel Tonnè, un piatto facile da preparare, di grande effetto e di gran moda negli anni Ottanta. Il giorna della cena la mamma era tutta fiera del suo lavoro e quando finalmente ci sedemmo a tavola tutto procedette bene. Ma non aveva fatto i conti con le quantità: il Vitello, un magnifico pezzo di noce di circa 2 chili, avanzò praticamente tutto e per circa un mese, ci venne propinato a pranzo e a cena, con conseguente disgusto per questo grande classico. Solo molti, molti, moltissimi anni dopo, ho avuto il coraggio di ripetere l'esperienza!

Tuttavia, nonostante la mia personalissima disavventura, il Vitello Tonnato ha le caratteristiche giuste per essere la prima ricetta della rubrica "a pranzo con la suocera". Ecco alcuni aspetti che lo rendono adatto per quelle occasioni un pochino più formali, dove lo scopo non è stupire con la creatività ma traghettarvi felici e tranquilli fino al caffè senza sfigurare (si sa, le suocere in genere cucinano bene e criticano meglio). Prima di tutto, lo potete cuocere il giorno prima, perchè si mangia freddo. Poichè si mangia freddo, è adatto per la stagione estiva. Per cucinarlo, inoltre, non dovete accendere il forno. Tutte ottime cose quando fuori ci sono 35°C.

Ingredienti:
Noce o contronoce di vitello 1 kg.
tonno sott'olio 300gr.
cipolla
acciughe,4
sale
pepe
vino bianco mezzo litro
olio mezzo bicchiere
limoni 2
Per guarnire: cetriolini sotto aceto, capperini, olive nere denocciolate

Mettete in una casseruola in cui la carne entri giusta un bel pezzo di vitello magro, il tonno sott'olio tagliuzzato (la ricetta non dice di scolarlo prima, io preferisco togliere l'olio della scatoletta e aggiungere un filino d'extravergine, tanto per non far attaccare niente), una cipolla in fette sottili, le acciughe lavate e spinate e fatte in pezzi,sale, pepe, e il vino bianco. Portate la casseruola su fuoco moderato, copritela e fate cuocere il vitello.

Quando la carne sarà cotta,(entra bene la forchetta) spegnete la fiamma e levate la carne. Lasciatela raffreddare su un tagliare. Nel frattempo, passate con il minipimer a immersione tutto quello che è rimasto nella casseruola aggiungendo l'olio e il succo di limone.

Versate la salsa sulla carne tagliata a fette sottili,(quella che serve) aggiungete i cetriolini a fettine, il resto delle guarnizioni e coprite la carne. Lasciate  riposare per 24 ore (in realtà anche meno, comunque più riposa più acquista) affinchè il tutto si possa insaporire bene.
Tenete la terrina col vitello in frigo, e mano a mano che vi servirà affettatela.
Si conserva parecchi giorni (Sì, lo sappiamo bene..!!)
Il consiglio è di accompagnarlo con fagiolini bolliti conditi con olio e limone o un'insalata di rucola e pachino. Anche con delle patate al forno va bene.
Può succedere che la salsa avanzi rispetto alla carne. Riciclatela dentro dei sandwich con fette di pomodoro e capperi, usatela per condire un'insalata o delle patate lesse.

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