venerdì 8 luglio 2011

In principio era il surgelato

Ciao amici dei fornelli!
Il primo post è sempre il più difficile, si sa, e questo non fa eccezione! Allora, per rompere il ghiaccio, la cosa migliore è cominciare dall'inizio, raccontandovi qualcosa di me: la mia storia è la storia di tanti, lavoro precario, pochi soldi e tanta passione per la cucina (soprattutto quando alla fine si mangia! yummy).

Fin da piccolina ho imparato a destreggiarmi tra i fornelli. Spinta dalla voglia di abbandonare i prodotti surgelati e precotti che la mia mamma mi lasciava per pranzo (povera mamma, quante te ne ho dette, so che facevi del tuo meglio!) ho cominciato a cucinare i miei primi pasti con risultati inizialmente discutibili! Ma dagli errori si impara e fedele al motto di chi la dura la vince, ho perseverato e perseverato, fino a divenire, negli anni, un punto di riferimento tra familiari e amici quando la suocera si autoinvita a casa per cena.

Oggi inauguro questo blog di cucina, e voglio cominciare con tre pillole di saggezza che ispirano la mia vita tra i fornelli:

1) Niente surgelati pre-confezionati, cibi o sughi pronti: con un po' di organizzazione e spirito d'intraprendenza tutti vostri pasti possono essere "fatti in casa"
2) Non serve essere chef professionisti per prepare gustosi manicaretti. La cucina è un mestiere per coraggiosi, dunque non abbiate mai paura.
3)L'ingrediente segreto per rendere unico e speciale un piatto è sempre lo stesso: la gioia e l'amore per le persone cui state preparando da mangiare. Se i commensali vi stanno sulle palle, comprate del pollo in rosticceria!

Sperando di farvi cosa gradita posterò le mie ricette e aspetterò con ansia i vostri commenti, aperta a tutti i suggerimenti e alle sfiziose varianti che spero giungeranno numerose.

Un abbraccio,

Claudia

3 commenti:

  1. e brava claudina! un blog tenero e anche utile. complimenti e continua così. pensando alle mie nonne, cuoche eccellenti, ti manderò presto qualche suggerimento. baci. emma

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  2. la zia lolivia è veramente orgogliosa della sua nipote romana.
    Brava Claudia!

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